Oggi proponiamo una ripresa degli astrofili indiani Basudeb Chakrabarti e Soumyadeep Mukherjee che mostra un alone solare ovale ed un arco circumorizzontale

 

Ecco le parole degli autori: “The image shows a typical 22° solar halo and a circumhorizontal arc. The scene is from Kashmir, India upon a mountain river. Basudeb Chakrabarti captured this wonderful image and I took the opportunity to process the image. I employed a technique known as “Double Processing” to justify the beauty of the two optical phenomena and the scene.

Strumentazione: Nikon Z6II, Tokina Opera 16-28mm, f/9, 1/1000s, ISO 125, 16mm

Sito di ripresa: Kashmir, India. Data: 30 Maggio 2023

Vediamo in dettaglio di cosa si tratta:

In alto si vede l’Alone a 22° dal Sole (Ruota di Issione). Esso è più frequente dell’arcobaleno e, secondo il fisico Robert Greenler, si manifesta mediamente 70-80 giorni all’anno.

Più in basso appare l’Arco Circumorizzontale (CHA). Esso è un arco vicino all’orizzonte che si estende parallelamente ad esso. E’ la base di un alone solare molto esteso e si verifica quando l’elevazione del Sole è superiore a 58°. In Italia è visibile nel periodo da Aprile a fine Agosto. Nei dipinti dal XV al XVII secolo viene scambiato per arcobaleno. Tutt’oggi viene chiamato “arcobaleno che sorride”, oppure ”fire rainbow”, ma non deve esse considerato un arcobaleno perchè le cause fisiche dell’arcobaleno sono ben diverse da quelle che formano un alone.

Entrambe le manifestazioni appartengono alla famiglia dei fenomeni alonari. Ecco la definizione secondo il World Meteorological Organization: a group of optical phenomena in the form of rings, arcs, pillars or bright spots, produced by the refraction or reflection of light by ice crystals suspended in the atmosphere.

Gli autori dello scatto segnalano che la posizione del Sole, non nel centro del cerchio alonare, potrebbe non dipendere dalla deformazione dell’ottica, ma si potrebbe trattare di un rarissimo alone ovale. Gli aloni ovali sono eventi più unici che rari. Ecco un esempio storico:

Hunter (1918) reports an identical scene that he came across: “Two days later, March 27th, 1899, also at 10:30 AM, I observed a solar circle 23.5 degrees from the sun’s upper edge, and 22.5 degrees from its lower edge… the snow crystals must have had their longer axes ranged in the vertical plane, i.e., inclined toward the sun.” (Hunter 1918:3).
Gli autori di questa rubrica non hanno evidenze per poter confermare questa ipotesi.

 

Per approfondire il tema della formazione degli Aloni e Pareli consigliamo di leggere l’articolo:

https://www.meniero.it/blog-ultimo-articolo/post/169071/aloni-pareli-e-fenomeni-rari

Rubrica curata da Marco Meniero e Marcella Botti per conto del #GrAG

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