Scoperta il 2 marzo 2022 dal Zwicky Transient Facility (Osservatorio Palomar in California) quando era di magnitudine 17 e nominata C/2022 E3 (ZTF) è una cometa che ha confermato, seppur davvero al limite, le previsioni di visibilità ad occhio nudo nei nostri cieli invernali.
Dopo una crescita costante la sua magnitudine attuale è di circa 5.9; ha raggiunto il perielio, ovvero la minima distanza dal Sole, il 12 gennaio 2023 mentre il 2 febbraio sarà alla minima distanza dalla Terra a circa 42 milioni di km, sempre ben visibile nei cieli settentrionali.
Il suffisso C nel nome della cometa tradisce il fatto che si tratta di una cometa non periodica, cioè una di quelle comete la cui eccentricità dell’orbita non le porterà a far di nuovo visita alla parte interna del sistema solare prima di 200 anni o addirittura mai più. Da recenti calcoli risulta che la C/2022 E3 ha fatto visita alla parte interna del sistema solare ben 50.000 anni fa e che, per via dell’interazione gravitazionale con i pianeti giganti l’eccentricità dell’orbita è divenuta superiore ad 1, con la conseguenza che non tornerà mai più a farci visita.
Il CosmoGrAG, l’osservatorio remoto del Gruppo Astrofili Galileo Galilei non poteva non seguire l’evento e dopo uno scatto effettuato il 30 giugno 2022, quando splendeva di magnitudine stimata 13.9:
All’approssimarsi della minima distanza dalla Terra, appena il cielo lo ha permesso, il telescopio Newton da 12 pollici dell’osservatorio è stato puntato nuovamente sulla cometa e, come consuetudine, gli scatti sono stati messe a disposizione di tutti i soci per permetterne l’elaborazione secondo le tecniche sviluppate da ognuno. questi i risultati!
Un ringraziamento va a tutti i soci che hanno contribuito e contribuiscono al lavoro del CosmoGrAG!