Si è concluso venerdì 8 marzo il corso di astronomia tenutosi nella sala conferenze dell’Università Agraria di Tarquinia che si è sviluppato in ben 6 appuntamenti settimanali.
Grande è stata la risposta degli interessati che si sono iscritti in ben 21 tra adulti e piccolini (quest’ultimi davvero i più interessati e curiosi sulle tematiche esposte), provenienti non solo dalla cittadina etrusca ma anche dalla provincia di Viterbo e di Roma.
I temi portati, pensati per fornire le “basi” fondamentali per i futuri astrofili, hanno spaziato dalla nascita dell’astronomia antica fino ai giorni nostri, la nascita stellare e del nostro Sistema Solare, per poi finire con un “viaggio” a ritroso nel tempo e nello spazio parlando degli oggetti più astrusi e complessi del cosmo fino ad arrivare al Big Bang. Grande spazio è stato anche dedicato all’approccio alla fotografia astronomica e ai temi riguardanti la nascita e le dinamiche del nostro Sole.
Manca solamente l’ultimo appuntamento, quello sicuramente più gradito dai partecipanti del corso, la serata pratica: in collaborazione con la Università Agraria di Tarquinia la serata è prevista per sabato 23 marzo (*) nell’area archeologica dell’Ara della Regina. Le info generali saranno presto rese note.
Un ringraziamento particolare per la riuscita dell’intera organizzazione del corso va all’Università Agraria di Tarquinia nella persone del Presidente Sergio Borzacchi e un ringraziamento particola va al consigliere Alessandro Sacripanti e ad Alessio Follieri Presidente della Aster Academy di Civitavecchia per aver sancito l’accordo di cooperazione culturale tra il GrAG e la Aster Academy.
Un ringraziamento, altresì, a tutte le persone intervenute al corso e ai relatori Antonio Giarrusso, Paolo Zampolini, Nicoletta Guarniera e Massimo Di Lazzaro.
(*) in condizioni di maltempo la serata sarà annullata e spostata al sabato successivo.
