Ricercando stelle binarie, si incontrano di norma sistemi stellari con orbite circolari, che mostrano ciclicamente due eclissi tra cui trascorre sempre lo stesso intervallo di tempo. Le due eclissi sono, naturalmente, l’effetto del passaggio della stella meno luminosa davanti alla stella più luminosa (eclisse primaria) e poi del passaggio della stella più luminosa davanti alla meno luminosa (eclisse secondaria). Facendo un grafico della luminosità in funzione del tempo – e ponendo la durata dell’orbita pari ad uno – le eclissi saranno sempre esattamente equidistanti e si ripeteranno nei punti zero (0), un mezzo (0,5) ed uno (1) dell’asse x. E’ il caso di innumerevoli sistemi binari, come ad esempio Beta Lyrae riportato in figura.
Ma nel 1609, con la pubblicazione dell’Astronomia Nova, Keplero aveva rivoluzionato l’astronomia e gettato le basi per la legge della gravitazione universale formulata da Isaac Newton dimostrando che le orbite dei corpi celesti attorno ad una stella non sono circolari ma ellittiche. GrAGVar021, nella costellazione di Cefeo, scoperta dal team di Ricerca del Gruppo Astrofili Galileo Galileo a Maggio 2023 ci ricorda che è proprio così: un cerchio è solo un caso di ellisse con eccentricità nulla e le orbite circolari nelle stelle binarie sono solo un caso possibile: molto comune, ma non generalizzato.
Nel caso di GrAGVar021 si assiste a due eclissi ravvicinate, a circa 14 giorni di distanza, e poi ad una pausa di circa 36 giorni perché il fenomeno si ripeta. Nel grafico in fase, ponendo l’eclisse primaria al tempo zero, e l’unità di tempo pari al periodo orbitale completo, si osserva che l’eclisse secondaria cade sempre a 0.28. Il sistema quindi è ellittico e ha una eccentricità molto marcata.
I sistemi eccentrici sono meno comuni dei sistemi binari con orbite circolari, ma sono di notevole interesse per modellizzare il comportamento delle stelle binarie. Questo articolo del 2021 offre una lettura di approfondimento sul tema.
La scoperta del sistema binario più eccentrico ad oggi noto si deve a Sebastián Otero (AAVSO) ed è del 2020. La stella è PW Gem, nei Gemelli. Le sue due eclissi ravvicinate avvengono a tre giorni di distanza, dopodiché è necessario attendere 191 giorni perché il fenomeno si ripeta.
A questi link è possibile consultare le schede ed i grafici di GrAGVar021 e di PW Gem.