Non è semplice retorica parlare di “viva soddisfazione” per il risultato conseguito dal Gruppo Astrofili Galileo Galilei con il Corso di Astronomia di Base tenutosi a Santa Marinella tra febbraio e marzo.

Lanciato lo scorso 21 gennaio (link), si era rivelato un successo sin dal primo appuntamento con la presenza di ben 75 partecipanti.

E l’interesse si è mantenuto alto fino alla fine, se si considera la media di 62 presenti nei ben 5 appuntamenti previsti, fino a giungere all’evento conclusivo, tenutosi lo scorso 24 marzo, ovvero la sessione osservativa presso l’area dell’Associazione sita a Monte Romano, in località Lasco di Picio.

Qui, alcuni soci del GrAG hanno reso possibile, a 50 partecipanti al corso, di (è il proprio caso di dirlo) vedere con i propri occhi ciò di cui avevano sentito parlare durante le lezioni. Tra gli strumenti messi a disposizione, anche due per l’osservazione solare e due dedicati alla spettrografia.

Un ringraziamento va rivolto ai relatori Antonio Giarrusso che ha curato le lezioni dedicate ai principi di base, alla strumentazione e agli oggetti celesti, Nicoletta Guarniera che ha parlato di spettrografia e fotometria e Paolo Zampolini che ha curato la parte dedicata alla fotografia astronomica.

Ma forse è meglio lasciare alle immagini, realizzate proprio durante l’evento conclusivo, il compito di trasmettere il gusto di questa serata.

 

Infine, abbiamo rivolto qualche domanda ai partecipanti per avere da loro un’opinione sul corso e sembrerebbe che ce la siamo cavata bene: