Già dall’antichità l’essere umano è stato attratto dall’infinità del cosmo visibile ad occhio nudo, è inutile dire che dal tempo di Galileo Galilei e l’utilizzo per la prima volta di uno strumento ottico puntato verso il cielo di passi in avanti ne sono stati fatti moltissimi; addirittura chi, un poco in età più adulta, ricorderà come nell’ultimo ventennio del secolo scorso il solo possedere un telescopio anche di piccola apertura era un sogno che non tutti potevano permettersi.

Con il nuovo secolo, e con la potente macchina economica soprattutto cinese, la produzione di strumenti e accessori astronomici si è allargata in quantità globale, se da una parte la tecnologia ha permesso di mantenere una qualità ottico/meccanica di tutto rispetto, la quantità di materiale “reperibile” in commercio ha permesso di abbattere sostanzialmente i costi di acquisto, permettendo, a differenza col passato, a tutti, ma veramente a tutti, di potersi dotare di un telescopio per muovere i primi passi nel mondo dell’astronomia fatta in casa.

L’acquisto di uno strumento deve essere correlato ad una conoscenza di base su ciò che andremo ad osservare dato che a nostro avviso, è impensabile godere appieno delle meraviglie del cielo senza capire i movimenti della sfera celeste o ciò che stiamo osservando al nostro oculare; in questo caso il GrAG organizza, oltre alle serate di divulgazione nelle piazze, anche dei corsi base e di approfondimento astronomici in presenza e on-line.

Una volta che ci sappiamo muovere sotto il cielo stellato possiamo pensare di dotarci di strumenti che ci aiutino nelle osservazioni dei nostri oggetti preferiti.

Cosa fare per scoprirci cacciatori di stelle? Semplice, acquistare uno strumento che ci avvicini il più possibile al cielo…. Sì, ma quale?

Acquistare un telescopio oggi, significa entrare in un “ginepraio” di informazioni, configurazioni ottiche, montature e accessori vari, questo articolo (e la serie di articoli che usciranno) vuole aiutarti a trovare in maniera semplice e ragionevolmente esaustivo lo strumento più adatto alle tue esigenze, andiamo a scoprirle insieme…

Bene, questa volta vorrei partire dal fondo della discussione, giungendo direttamente alle conclusioni:
Lo strumento perfetto non esiste!

Partendo da questa semplice affermazione possiamo inoltrarci verso le prime domande (e darci soprattutto le risposte) che dobbiamo porci per approcciare nella giusta maniera il mondo dell’astronomia amatoriale e per ottimizzare soldi e tempo investiti per questo splendido hobby.

Divideremo pertanto i consigli per gli acquisti in fasce di prezzo, ed in ogni articolo evidenzieremo i PRO ed i CONTRO delle diverse scelte, negli articoli che seguiranno nelle prossime settimane tratteremo di:

    • BINOCOLI
    • SCELTA TELESCOPIO DI BUDGET INFERIORE AI 200€
    • SCELTA TELESCOPIO DI BUDGET INFERIORE AI 400€
    • SCELTA TELESCOPIO DI BUDGET INFERIORE AGLI 800€
    • SCELTA TELESCOPIO DI BUDGET INFERIORE AI 1200€
    • SCELTA TELESCOPIO DI BUDGET SUPERIORE AI 1300€
    • SCELTA TELESCOPIO PER ASTROFOTOGRAFIA

Nella tabella che segue una esemplificazione in tabella che tiene in considerazione il budget di acquisto, la qualità del cielo che abbiamo a disposizione e le potenzialità che il vostro futuro strumento potrà avere:

sito osservativo & budget consiglio oggetti osservabili
cittadino
budget < 200 €
binocolo o rifrattore
< 90mm
planetario – stelle doppie- Messier particolarmente luminosi
cittadino
budget < 400 €
rifrattore < 90mm
Newton < 130mm
Mak > 5″
planetario – stelle doppie- Messier – nebulose – galassie
cittadino
budget < 800 €
rifrattori acromatici < 100mm
Newton ( Dobson) < 8″
Mak > 6″
planetario – stelle doppie- Messier – nebulose – galassie
periferia -rurale
budget < 400 €
rifrattori acromatici < 100mm
binocolo – Newton < 130mm
Dobson < 8″
Mak >5″
planetario – stelle doppie- Messier particolarmente luminosi
periferia – rurale
budget < 800 €
rifrattori acromatici < 120mm
Newton (Dobson) < 8″
Mak > 6″
planetario – deep sky – web cam -fotografia
periferia – rurale
budget < 1200€
rifrattori acromatici < 150mm
rifrattori apocromatici < 100mm (solo OTA)
Mak – SC < 8″
Newton (Dobson) < 10″
planetario – deep sky- web cam- fotografia
periferia – rurale
budget >1300 €
rifrattore acro e apo
Mak- Newton > 10″
SC > 8″
planetario – deep sky- web cam- fotografia

 

Nel prossimo articolo inizieremo a parlare della categoria più semplice, comoda e a volte economica di strumenti il binocolo…