Perseo.. dopo aver sorvolato e lambito innumerevoli popoli, giunse in vista degli Etiopi e delle terre di Cefeo. Lì Ammone aveva selvaggiamente ordinato che l’innocente Andromeda pagasse con la vita l’arroganza della madre.

Come la vide, le braccia incatenate a un masso della scogliera, Perseo senza avvedersene se ne infiammò, rapito dal fascino che quella stupenda visione emanava, tanto che per poco le ali non si scordò di battere nell’aria.

Sceso a terra, disse: «No, tu non meriti queste catene, ma solo quelle che stringono nel desiderio gli amanti: svelami, voglio saperlo, il nome di questa terra e il tuo, e perché porti i ceppi!». Sulle prime lei tace, non osa, lei vergine, rivolgersi a un uomo, e per timidezza si sarebbe nascosto il volto con le mani, se non fosse stata incatenata.

Gli occhi le si riempirono di lacrime: solo questo poté. Ma lui insisteva, e allora, perché  non pensasse che gli celava colpe sue, gli rivelò il nome della terra, il suo, e quanta presunzione nella propria bellezza avesse riposto sua madre.

Non aveva ancora raccontato tutto, che scrosciarono le onde e apparve un mostro, che avanzando si ergeva sull’immensità del mare e col petto ne copriva un largo tratto. Urlò la vergine. A lei si erano accostati il padre in lutto e la madre, entrambi angosciati, ma a maggior ragione questa: non le portavano aiuto, ma solo il pianto e la disperazione per quella sventura e si stringevano al suo corpo in catene.

Intervenne allora lo straniero: «Per piangere potrete avere tutto il tempo; per portare aiuto non c’è che un attimo. Se io la chiedessi in sposa, io, Perseo, figlio di Giove, io, Perseo, che ho vinto la Gorgone dalla chioma di serpi e spazio senza timore nel cielo con un battito d’ali, sarei certo preferito a tutti come genero. Ma ancora un merito, se mi assistono gli dei, cercherò di aggiungere a tanto prestigio. Facciamo un patto: che sia mia, se la salvo col mio valore!». I genitori acconsentono (chi avrebbe esitato?) e lo scongiurano, promettendogli in più un regno in dote.

D’un tratto allora il giovane, puntando i piedi al suolo, si lancia in alto fra le nubi: non appena sullo specchio d’acqua si disegna la sua ombra, contro quella si avventa … Grida di applauso riempiono la spiaggia e le dimore degli dei nel cielo. Cassiopea e Cefeo, esultanti salutano Perseo come genero e lo dichiarano soccorritore e salvatore della famiglia. Liberata dalle catene, si avvicina la vergine, ragione e premio di quella fatica.

L’eroe intanto attinge acqua e si lava le mani vittoriose… E subito si prende Andromeda, premio di così grande impresa, rinunciando alla dote. Imeneo e Amore agitano davanti le fiaccole; si alimentano i fuochi con aromi a profusione, ghirlande pendono dagli infissi e in ogni luogo risuonano cetre, flauti e canti a interpretare la gioia di quegli animi in festa.

Ovidio: Metamorfosi

In questa giornata dell’anno dedicata agli innamorati, anche per mettere un po’ da parte l’aspetto  “commerciale” di questa ricorrenza, non potevamo che invitarvi  a rivolgere lo sguardo al cielo “visibile” e a quello immaginato  dai nostri antenati millenni fa.

Il primo è ricco di  oggetti la cui forma spesso evoca, alla nostra mente, immagini “speciali”, come senz’altro accade osservando la Nebulosa Cuore  (IC 1805) che richiama Forme che non abbisognano di descrizione  senza dubbio note agli innamorati!

Situata proprio in Cassiopea, una delle costellazioni protagoniste della storia di Ovidio (madre di Andromeda) è affiancata da un altro gioiello cosmico, un’altra nebulosità che, giocoforza, è stata chiamata Nebulosa Anima; insieme vengono definite Heart and SoulCuore e anima….

Proprio come noi oggi, millenni fa, i nostri antenati  trasferirono in cielo immagini eventi ed avventure   terrene o immaginarie, creando così quell’insieme di personaggi e storie che ancora aggi guida e orienta gli osservatori della volta celeste.

Ed ecco, infine, dove sono posti nel cielo i personaggi della storia d’amore e di avventura che Ovidio ci narra nella sua opera…

 

 

Heart and Soul nebula: Credit Digitized sky Survey,ESA/ESO/NASA FITS Liberator
Nebulosa cuore: Ivan Busso
Immagini del cielo e delle costellazioni ottenuta con il software freeware  Stellarium