Ancora una volta devo constatare che la fortuna ha incrociato la mia strada!
Quasi due anni fa, per puro caso, valutando vari gruppi di astrofili trovati nei motori di ricerca, mi sono imbattuto in quello che definirei una sorta di famiglia composta da persone speciali, orientate con determinazione verso un comune obbiettivo e allo stesso tempo dotate di una modestia sempre più rara nella società in cui viviamo.
Persone tenaci e appassionate che, senza alcun secondo fine, semplicemente stimolando l’emozione e la curiosità, sanno far nascere il sorriso sul volto della gente.
Parlo del GrAG, ovviamente: arriva, scarica, monta, divulga, smonta e se ne va, senza chiedere nulla, risvegliando la passione delle persone e stimolandole a guardare verso nuovi orizzonti, tanto lontani quanto istruttivi.
Ed è inutile che vi dica quanto l’organizzazione di tutto ciò non sia affatto semplice!
Questa volta tutto ha preso le mosse da una mia idea, finanziata e sostenuta fortemente dai soci fondatori, cosicché il 7 settembre scorso il GrAG si è meritato la sua fetta di Cielo a Roma Nord, nella zona del Labaro.
Mentre, in contemporanea, altri soci del GrAG svolgevano un’analoga serata astronomica presso il Monte Soratte, a Roma il vice presidente Giorgio Mazzacurati e i soci Antonella Stromillo, Pasquale Campus, il sottoscritto, Gianfranco Gentili, Federica Frattali, Alessandro Bassi, Francesca Angelini ed Enrico Spadoni hanno schierato la loro “artiglieria” sul campo di “battaglia”.
Allineati i telescopi come un tutt’uno nel cielo, abbiamo reso possibile a tantissima gente, la poetica Luna, il Giove “grassottello” con le sue Lune, e quello che in questo periodo dell’anno si prende in genere la maggior parte degli applausi: Saturno!
La perseveranza premia sicuramente gli audaci, ma la condivisione, il gran flusso di persone, l’emozione dei più piccini (ma anche degli adulti) nonché l’insistenza affinché ripetessimo quell’iniziativa, ci ha regalato una soddisfazione ancora più grande, la famosa “pelle d’oca”.
A nome del GrAG ringrazio i soci partecipanti e il C.D. che con caparbietà hanno reso possibile l’impossibile, il XV municipio di Roma e le circa 600 persone convenute.
“Quando s’indossa la divisa GrAG un brivido dietro la schiena te sale…
E pensare che è solo l’inizio, per quanto riguarda la nostra Capitale…”
Y.V.