Dopo le attività di installazione e messa a punto, completate ai primi di Luglio ‘22, il gruppo Ricerca del GrAG ha avviato la prima campagna di fotometria attraverso l’osservatorio CosmoGrAG. La camera CCD del telescopio da 300mm F2.9, completamente automatizzato e alimentato a energia solare, ha fotografato per cinque notti una porzione di cielo nella costellazione di Cassiopea non distante dalla celebre nebulosa Pac Man.

Gli scatti di queste sessioni hanno permesso di dare l’avvio alla prima campagna di fotometria del gruppo astrofili, con otto ricercatori impegnati nell’analisi dei dati. Le fasi preliminari dello studio hanno dimostrato l’affidabilità della nuova strumentazione, permettendo di misurare le curve di luce di tutte le stelle variabili già note presenti nel campo; le misure sono state utilizzate anche per implementare i sistemi di automazione della raccolta e calibrazione delle immagini. Le analisi successive hanno fatto emergere la presenza numerose stelle variabili non note fino alla scorsa estate, quando sono stai pubblicati i dati confluiti nel catalogo Gaia DR3 dell’ESA, nonché altre candidate non ancora catalogate.

 

Il gruppo Ricerca è, quindi, impegnato in parallelo sia nella raccolta di nuovi dati che arricchiscano e confermino le misure dell’ESA, sia nella ricerca di nuove stelle variabili che andranno ad arricchire il catalogo AAVSO, l’Associazione internazionale dedicata al loro studio.

I risultati della prima campagna di ricerca del Gruppo Astrofili Galileo Galilei sono attesi per l’inizio del 2023 e rappresentano solo il primo passo di un articolato programma di ricerca che sarà portato avanti nei prossimi anni.