Oggi l’OPOD celebra un giorno importante per l’Umanità: il 17 dicembre 1903, presso Kill Devil Sand Hill, nella Carolina del Nord, i fratelli Wilbur e Orville Wright effettuarono il primo volo con un aereo di legno e tela.
Il Flyer (come veniva chiamato l’aereo) venne posto su una slitta (non erano state previste le ruote) e trattenuto da un cavo. Poi venne azionato il motore, portato su di giri e, raggiunto un certo livello di giri, rilasciato il cavo che catapultò il velivolo in avanti e, miracolo, invece di cadere di punta si alzò in volo. Orville volò controvento per poco più di 12 secondi alla velocità relativa di 48,5 kmh (effettiva di 12 kmh perché in quel momento il vento contrario era di oltre 36 chilometri all’ora) percorrendo circa 36 metri a un’altezza media di tre metri dal suolo.
Per onorare il primo volo dell’Uomo proponiamo una foto di un arcobaleno (autore Vincenzo Favorito) sopra l’Hangar 5 ed un C-130J della 46esima Brigata Aerea di Pisa. Si tratta del velivolo principale sistema logistico aereo italiano che interviene soprattutto in caso di emergenze gravi (terremoti, trasporti sanitari, …).
Per approfondire il tema dell’arcobaleno consigliamo di leggere l’articolo:
https://www.meniero.it/blog-ultimo-articolo/post/169070/larcobaleno
Rubrica curata da Marco Meniero e Marcella Botti per conto del #GrAG
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