L’Associazione nasce a Viterbo nel 1978 e il 2 gennaio del 1979 a Roma, da un piccolo gruppo di famiglie, con il nome di Associazione bambini Down; nasce grazie al coraggio di quelle famiglie e dalla loro convinzione di poter costruire un futuro migliore per i propri cari con la sindrome di Down, riuscendo a stimolare anche la creazione di moltissime altre entità con il medesimo fine. Oggi sono quasi duemila i familiari che si impegnano quotidianamente, insieme a professionisti di ogni genere, con l’obiettivo di continuare il percorso iniziato 40 anni fa; all’epoca la Sindrome di Down non si vedeva, perché le persone erano chiuse in casa. Oggi le cose sono per fortuna cambiate e chi soffre della sindrome vivere tranquillamente nel sociale, facendo ciò che normalmente si fa nella vita quotidiana, come andare in giro, sui mezzi pubblici, a scuola, ed anche nei luoghi di lavoro, perché le persone “con un cromosoma in più “ non devono avere un’opportunità in meno, ma devono poter esercitare le proprie potenzialità, mostrando e valorizzando le loro capacità e le loro autonomie, con la consapevolezza di essere Down.
Il Gruppo Astrofili Galileo Galilei di Tarquinia è da sempre impegnato nella attività di divulgazione inclusiva nella convinzione che anche l’astronomia sia uno strumento di crescita a cui tutti devono poter accedere e con l’intento di garantire anche a chi ha maggiori difficoltà, la possibilità di conoscere ed ammirare le meraviglie del cosmo. Naturalmente ciò implica la necessità di adattare l’attività divulgativa alle specifiche esigenze dei soggetti a cui è rivolta, al fine di garantire che il messaggio arrivi nel modo giusto e piu adatto possibile.
Da questa idea di inclusione è nata, ad esempio, la serata dell’11 Settembre 2021 dedicata agli amici dell’E.N.S. dove la visione degli oggetti celesti è stata accompagnata da spiegazioni tradotte da un interprete esperto nella Lingua dei Segni Italiana (LIS).
Da questa idea di inclusione nasce la serata del prossimo 17 Settembre 2022 presso la nostra area osservativa di Lasco Di Picio nel Comune di Monte Romano; i nostri soci hanno predisposto strumenti di divulgazione inclusiva, idonei, cioè, a condividere con gli amici della A.I.P.D., i concetti astronomici fondamentali, relativi al nostro sistema planetario. Protagonista della serata sarà, infatti, il Sistema Solare, con spiegazioni che riguarderanno concetti come struttura, dimensioni e distanze, anche attraverso l’utilizzo di modelli tridimensionali in scala. Tutto sarà poi reso ancor più concreto dall’osservazione diretta, al telescopio, di Giove e Saturno e, nella seconda parte della serata, del nostro satellite naturale, la Luna. L’intento è quello di rendere concreti ed immediati, concetti come velocità, distanza e dimensione degli oggetti celesti, di non facile comprensione.
La serata osservativa, totalmente gratuita nell’ambito delle nostre tante attività di beneficenza, rappresenta il nostro piccolo contributo, attraverso l’osservazione al telescopio e la divulgazione “accessibile”, alla concreta inclusione. Queste esperienze, che fanno parte del DNA stesso dell’associazione, ad ogni evento ci arricchiscono e ci fanno capire che siamo effettivamente sulla strada giusta, che possiamo e dobbiamo contribuire anche con l’astronomia, alla concreta integrazione delle donne, degli uomini delle ragazze e dei ragazzi che hanno quel qualcosa in più che può rendere più complicata la vita di tutti i giorni.