Ecco le parole dell’autore della foto, Salvatore Cerruto:

Durante un mio recente viaggio, in fase di atterraggio, mi sono ritrovato ad osservare “una gloria” dal finestrino dell’aereo su cui viaggiavo. In quel preciso momento l’aereo si trovava sopra i cieli della Sicilia ed era in avvicinamento all’aeroporto di Fontanarossa di Catania (il Gloria è l’alone con i colori dell’iride che circoscrive l’ombra dell’aereo, n.d.R.).

Il fenomeno della “gloria” viene creato grazie a piccole goccioline d’acqua che riflettono, rifrangono e diffrangono la luce all’indietro rispetto alla fonte luminosa che è il Sole.

Nello specifico questo tipo di effetto ottico prende il nome di “gloria del pilota” proprio perché può essere avvistato durante un volo se si ha la fortuna di stare seduti sul lato dell’aereo opposto al Sole e se in quel momento ci sono delle nuvole vicine.

Questo fenomeno può essere talvolta osservato in condizioni favorevoli sulle cime delle montagne, e spesso si può descrivere come un alone luminoso che circonda la propria ombra.

Il fenomeno ha controparti simili anche in altri rami della scienza, inclusa l’astronomia, dove guardando fuori dalla Terra nella direzione opposta al Sole si ottiene questo effetto ottico. Ad esempio anche dalla ISS è stato possibile osservare questo effetto e l’astronauta Alexander Gerst è riuscito a fotografarlo (https://www.flickr.com/photos/astro_alex/43932495520/)

Dati tecnici: Oneplus Nord, 35mm, f/1.7, ISO-125, 1/2000 sec

Coordinate dello scatto: 37.6771210, 14.6250490 (Sicilia)

Data: 11 Marzo 2022

Autore: Salvatore Cerruto

Questa rubrica è redatta da Marco Meniero per conto del #GrAG

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