Dopo il rinvio dello scorso sabato, il 28 Ottobre 2023 si è celebrata anche a Viterbo la Notte internazionale della Luna; nata su idea ed organizzazione della Nasa, la tredicesima edizione ha visto il Gruppo Astrofili Galileo Galilei presente in ben 3 diversi luoghi del Lazio per far osservare al telescopio la Luna, Giove e Saturno. Tarquinia, Viterbo e Roma  sono i luoghi in cui i telescopi ed i soci del GrAG sono stati presenti con grande successo di pubblico.

Non poteva mancare un evento organizzato nella splendida città di VITERBO, dove, con il patrocinio del Comune, e la gentilissima concessione della Diocesi, i telescopi del GrAG sono stati presenti presso i Giardini Colle del Duomo – Palazzo dei Papi. La splendida location, nel cuore di Viterbo presso Piazza San Lorenzo, con l’orizzonte sud-ovest completamente libero,  ha permesso di accogliere tantissime persone, diverse centinaia, che hanno potuto ammirare la Luna anche durante una emozionante eclissi parziale.

Già prima delle 18:30, orario fissato per l’inizio dell’evento, diverse persone hanno affollato l’enorme prato adiacente il Duomo di Viterbo e atteso l’inizio delle osservazioni ascoltando le spiegazioni dei soci sulle caratteristiche e le curiosità relative alla Luna, alla sua esplorazione e a ciò che avrebbero potuto osservare; da lì in poi il flusso di persone è stato continuo ed incessante, fin al termine previsto per la serata e solo alle 23:00, gli ultimi osservatori hanno lasciato il prato dopo aver osservato la Luna, Giove e Saturno.

L’eclissi parziale di Luna è stato davvero uno spettacolo emozionante che ha permesso ai presenti anche di “visualizzare” le spiegazioni di meccanica celeste date dai soci.

 

Foto di Egilda Boi

L’entusiasmo di tutti  e, soprattutto, dei tantissimi bambini e ragazzi presenti, ha ripagato pienamente lo sforzo organizzativo fatto e la fatica dei soci, che hanno fatto osservare al telescopio e dato spiegazioni alle tantissime persone accorse per l’evento.

Insieme alla Luna, osservabile nei diversi telescopi nella sua interezza e nel dettaglio di crateri e raggiere è stato  possibile osservare i giganti del nostro Sistema Solare, Giove e Saturno, che, prossimi all’opposizione in questo periodo, hanno dato spettacolo per gli occhi dei presenti. Decine e decine sono state le espressioni di meraviglia di bambini, bambine, ma anche ragazze, ragazzi, ed adulti che hanno visto per la prima volta gli anelli di Saturno.

Si ringraziano, innanzitutto,  i presenti, che con il loro entusiasmo e la loro curiosità hanno permesso di dare un significato importante al nostro impegno di divulgazione; in particolare un ringraziamento va agli alunni ed ai genitori della Scuola Primaria Grandori e della Scuola Primaria Ellera  presenti numerosissimi, con grande entusiasmo ed interesse.

Infine non può mancare un ringraziamento al Vicario Generale della Diocesi e Rettore del Seminario Maggiore di Viterbo, Don Luigi Fabbri per la concessione dell’area  e aver permesso così all’associazione ed ai cittadini viterbesi di godere di un’area così bella, affascinante e funzionale, e il Comune di Viterbo – Assessorato alla Cultura, per il patrocinio gratuito concesso all’iniziativa.