Ed è con immenso piacere che presento alla community un nuovo risultato della coppia Alessandro Davide!

Si chiama B33, è parte di un turbine di gas e polveri, sagomato come la testa di un cavallo, è una nebulosa oscura nella costellazione di Orione ed il rosso che la circonda (IC 434) è idrogeno ionizzato dalla vicina e brillante stella Sigma Orionis (quella sopra alla testa di Cavallo).

L’oscurità della nebulosa è principalmente causata da polvere densa, i flussi di gas che lasciano la nebulosa sono incanalati da un forte campo magnetico e le macchie brillanti alla base della nebulosa sono giovani stelle in formazione.

Sotto alla testa di cavallo c’è la nebulosa bluastra NGC2023, è una delle sorgenti di idrogeno molecolare fluorescente più luminose del cielo, è illuminata dalla brillante e massiccia stella HD 37903.

Sulla parte sinistra dell’immagine si vede la nebulosa Fiamma (NGC 2024) molto vicina alla brillantissima stella Alnitak che però non è la sua sorgente luminosa, poiché dista dalla nebulosa 820 anni luce. La fonte potrebbe essere infatti un giovane ammasso di circa 300 stelle scoperte nella parte meridionale della nube nel corso degli anni novanta.

Setup:
Canon 6d modificata Super UV IR CUT
Telescopio Tecnosky 65q (422mm f/6.3)
Montatura EQ6 PRO
Guida in parallelo con TS 50mm e ASI 120mc

Esecuzione:
21/01/2018 Lasco di Picio (sito dell’associazione)
17 Lights da 300 sec. iso 800 (1:25h)
7 Darks con stessi parametri
No Flat
No Bias

Elaborazione:
Davide Montani PixInsight
Alessandro Cantarelli Photoshop

Alessandro Cantarelli, fotografo,astro fotografia, roma, nebulosa cavallo, cavallo, horse nebula

Nebulosa testa di cavallo