REGOLAMENTO ATTUATIVO
Accesso ed utilizzo dell’area osservativa del Gruppo Astrofili Galileo Galilei
REGOLAMENTO
Articolo – 1: Diritto all’accesso
Tutti i Soci effettivi hanno diritto ad accedere al terreno denominato “Lasco di Picio” – CosmoGrAG.
Tutti i Soci effettivi hanno diritto ad accedere al sistema di erogazione corrente continua a 12 Volt.
Articolo – 2: Regolamentazione accesso
Al fine di regolarizzare gli accessi e monitorarne l’utilizzo, il Socio che intenda accedere all’area osservativa ovvero utilizzare il sistema di erogazione 12V deve darne comunicazione almeno 24/48 ore prima.
Il socio che vorrà accedere dovrà solamente segnalare la sua presenza tramite il format del sito internet ed otterrà, nella mail di conferma della prenotazione, il codice per sbloccare i sistemi di sicurezza dell’area.
Il Socio che accede per primo ed apre la zona osservativa ovvero il socio che lascia per ultimo la zona osservativa avranno l’onere di controllare che i sistemi di accesso siano in perfetto stato di funzionamento. Il Socio che chiuderà la zona osservativa avrà l’onere di riporre le chiavi all’interno della cassaforte di accesso. Qualsiasi problematica dovessero riscontrare dovrà essere notiziata anche senza formalità al Consiglio Direttivo.
Il neosocio che non sia mai stato alla zona osservativa potrà accedervi per la prima volta solo insieme ad altro socio più esperto.
Il Consiglio Direttivo provvederà, nei modi e nelle tempistiche stabilite nelle proprie delibere, a richiedere a tutti i soci in possesso delle chiavi di accesso alla zona osservativa di riconsegnarle. Saranno possibili delle deroghe solo in considerazione delle funzioni dello specifico socio.
Articolo – 3: Limiti di accesso – utilizzo 12V
Il diritto di accedere al terreno ovvero utilizzare il sistema di erogazione della 12V è strettamente personale.
Il socio può, tuttavia, effettuare delle osservazioni o quant’altro permesso all’interno del terreno, portando con sé un invitato. Lo stesso potrà utilizzare questa facoltà come mezzo divulgativo per far conoscere a terzi l’associazione e il suo funzionamento.
Tale facoltà è, tuttavia, esercitabile solamente nelle serate in cui non sia organizzato alcun altro particolare evento.
Il Consiglio Direttivo regola in via eccezionale l’utilizzo del sistema di erogazione della 12V da parte di terzi non soci. Lo stesso Consiglio Direttivo potrà richiedere il versamento di un simbolico rimborso spese per coloro che, non facenti parte della associazione, venissero ugualmente autorizzati ad utilizzare il sistema di erogazione corrente continua 12 Volt.
I soci juniores possono accedere al terreno osservativo solo in presenza dell’esercente la responsabilità genitoriale ma non possono in autonomia far uso del sistema di erogazione corrente continua a 12 Volt. L’esercente la responsabilità genitoriale si assume tutte le responsabilità derivanti dall’uso del terreno in questione nonché da tutte le altre attività sociali in cui viene coinvolto il minore.
Articolo – 4: Regolamentazione dell’accesso e permanenza
Si stabilisce che l’orario di accesso veicolare all’area osservativa (zona cemento) è consentito al massimo entro l’entrata della notte astronomica (generalmente 1 ora dopo il tramonto). Dopo tale momento sarà consentito solo l’accesso pedonale all’area per carico e scarico attrezzatura. Gli automezzi dovranno essere lasciati in sosta nei pressi del cancello di entrata principale.
L’accesso e l’utilizzo dell’area dovranno essere effettuati dai soci nel massimo rispetto delle altrui esigenze evitando di arrecare disturbo alla quiete dell’area, evitando schiamazzi e uso di strumenti atti a creare una luminosità tale da disturbare l’osservazione o la fotografia dei presenti.
L’accesso con mezzi come Camper e Roulotte è limitato alla singola nottata e non potrà, salvo dispensa del Consiglio Direttivo, avere una durata superiore alle 24 ore. Sempre per queste categorie di automezzi si fa divieto di parcheggiarli sull’area di cemento o comunque intorno alla stessa. Tali automezzi potranno essere stazionati nella zona a destra appena superato il cancello di accesso alla zona osservativa a patto che abbiano tutte le accortezze volte alla tutela del buio.
E’ fatto divieto di uso di gruppi elettrogeni di ogni genere.
E’ fatto divieto di uso di laser traccianti.
E’ fatto obbligo per tutti i soci di smontare le tende durante le prime ore della mattina. Dovranno pertanto essere rispettate le norme del c.d. “bivacco notturno”.
Articolo – 5: Uso Sistema erogazione 12V
Il socio dovrà munirsi di un apposito cavo di una lunghezza e sezione idonea in modo da potersi collegare alla colonnina dando possibilità agli altri soci di fare altrettanto. L’attacco al pannello è possibile con una presa accendisigari “maschio”.
Il socio non potrà prelevare dalla colonnina più di 8Ah. Ove il consumo superasse questa soglia, il fusibile interromperebbe automaticamente l’erogazione della corrente.
E’ fatto divieto di utilizzo di inverter di qualsiasi genere durante l’utilizzo del sistema di erogazione 12V dell’associazione. I soci che eventualmente stessero utilizzando un sistema siffatto hanno 1 mese di tempo a partire dalla pubblicazione del presente regolamento per allinearsi alla norma.
E’ fatto divieto di collegare all’impianto di erogazione 12V qualsivoglia altra strumentazione non strettamente attinente a quella astronomica.
Articolo – 6: Decadenza
Il socio che contravviene alle regole specificate nel presente regolamento o qualsivoglia altro regolamento attuativo dell’associazione si rende responsabile di una violazione suscettibile di valutazione ex Art. 8 comma 2 dello Statuto dell’”Associazione Gruppo Astrofili Galileo Galilei”.
Il socio decaduto non ha più diritto all’accesso all’area osservativa ovvero all’utilizzo del Sistema di erogazione della 12V.
Il socio decaduto o un suo delegato, dovrà riconsegnare la chiave di accesso al terreno eventualmente detenuta nelle mani del Presidente dell’Associazione entro un mese dalla delibera che sancisce la decadenza.
Articolo – 7 : Clausola di Riserva
Il Consiglio Direttivo potrà comunque modulare le modalità di accesso all’area osservativa ovvero l’utilizzo del sistema di erogazione 12V o quant’altro in merito alla fruizione dell’area in base alle necessità dell’associazione soprattutto in considerazione di concomitanti eventi sociali volti alla pubblicizzazione e alla divulgazione del GrAG nel tessuto sociale locale, regionale o nazionale.
Articolo – 8 : Esclusione di Responsabilità
L’associazione non è responsabile dei danni arrecati alle strutture e ai luoghi posti in essere dal socio che accede all’area osservativa.
Il socio, nell’accedere al sito osservativo o nell’utilizzare il sistema di erogazione corrente continua 12 Volt, lo fa a sua esclusiva responsabilità e quindi manleva nel modo più ampio per sé e per i suoi aventi causa a qualsiasi titolo, l’associazione nell’eventualità di qualsiasi danno a persone o cose, da ogni e qualsiasi obbligazione di corrispondere risarcimento danni, indennizzi, rimborsi , ecc.
Il socio si assume l’esclusiva responsabilità a titolo personale, per le conseguenze che dovessero derivare dai danni subiti dalle persone da lui stesso invitate nell’area osservativa. Lo stesso, si assume ogni responsabilità discendente ad ogni titolo da tutti i danni a strutture o luoghi cagionati dai suoi invitati.
Articolo – 9: Obbligo di accettazione del presente regolamento
e presunzione di conoscenza da parte del socio
La associazione si impegna a pubblicare il presente regolamento nel proprio sito istituzionale nonché a renderlo fruibile ai soci inviandolo via email una volta approvato dal Consiglio Direttivo.
Il socio dovrà accettare espressamente il presente regolamento al fine di accedere al Terreno Osservativo dell’associazione nonché di utilizzare il sistema di erogazione corrente continua 12 Volt. A tal fine, sarà premura dell’associazione creare una piattaforma di prenotazione che permetta di prenotare l’utilizzo del menzionato sistema solo dopo aver espressamente accettato il presente regolamento.
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Approvato all’unanimità con delibera del Consiglio Direttivo del 04/05/2021
Il Presidente dell’associazione
Paolo Zampolini