lo scorso 14 settembre si è celebrata la Notte internazionale della Luna; nata su idea ed organizzazione della Nasa, la quattordicesima edizione ha visto il Gruppo Astrofili Galileo Galilei APS presente in ben 3 diversi luoghi del Lazio per far osservare al telescopio la Luna e Saturno.
Oltre che a Tarquinia, e Roma Villa Carpegna , non poteva mancare un evento organizzato nella splendida città di VITERBO, dove, con il patrocinio del Comune, e la gentilissima concessione della Diocesi, i soci ed i telescopi del GrAG sono stati presenti presso i Giardini Colle del Duomo – Palazzo dei Papi. La splendida location, nel cuore di Viterbo presso Piazza San Lorenzo, con l’orizzonte sud-ovest completamente libero, ha permesso di accogliere tantissime persone, circa un migliaio, che hanno potuto ammirare la Luna e Saturno.
Già prima delle 18:30, orario fissato per l’inizio dell’evento, diverse persone hanno affollato l’enorme prato adiacente il Duomo di Viterbo e atteso l’inizio delle osservazioni ascoltando le spiegazioni dei soci sulle caratteristiche e le curiosità relative alla Luna e a ciò che avrebbero osservato; da lì in poi il flusso di persone è stato continuo ed incessante, fin al termine previsto per la serata e, solo alle 23:30, gli ultimi osservatori hanno lasciato il prato.
Insieme alla Luna, osservabile nei diversi telescopi nella sua interezza e nel dettaglio di crateri e raggiere è stato possibile osservare uno dei giganti del nostro Sistema Solare, Saturno, che, prossimo all’opposizione in questo periodo, ha dato spettacolo per gli occhi dei presenti. Decine e decine sono state le espressioni di meraviglia di bambini, bambine, ma anche ragazze, ragazzi, ed adulti che hanno visto per la prima volta gli anelli di Saturno.
Una particolare nota di ringraziamento va rivolta alla Scuola St Thomas di Viterbo, che ha presenziato all’evento con un numeroso gruppo di bambini in età prescolare, inaugurando peraltro l’evento in una breve ma composta e silenziosa attesa alla serata osservativa.
Faccine incuriosite, hanno dapprima ascoltato molto attentamente l’introduzione relativa ai temi cardine della prevista divulgazione e, in un secondo momento, hanno proseguito con l’osservazione della Luna e di Saturno attraverso gli strumenti messi a disposizione anche dei più piccoli. Tutto ciò oltre a suscitare espressioni di tenero stupore, ha generato molte domande rivolte agli astrofili e neanche troppo scontate, se considerata la tenera età.
Proprio la curiosità verso il nostro meraviglioso universo è stato l’elemento principale che ha reso possibile a tanti soci giovanissimi di entrare a far parte dell’Associazione, contribuendo non solo all’aspetto osservativo del cielo, ma sfociando poi nel raggiungimento di concreti traguardi nel campo dell’astrofilia. Uno dei 6 telescopi messi a disposizione è stato, infatti, gestito in piena autonomi e per tutta la serata, da due giovanissime astrofile.
Ci auguriamo che questo evento, come altri futuri, possa segnare positivamente il cammino di altri appassionati del cielo, ricalcando proprio le orme dei nostri giovanissimi astrofili.
Si ringraziano, innanzitutto, i presenti, che con il loro entusiasmo e la loro curiosità hanno permesso di dare un significato importante al nostro impegno di divulgazione; in particolare un ringraziamento va agli alunni ed ai genitori della St Thomas’s International School di Viterbo presenti numerosissimi, con grande entusiasmo ed interesse.
Infine non può mancare un ringraziamento al Vicario Generale della Diocesi e Rettore del Seminario Maggiore di Viterbo, Don Luigi Fabbri per la concessione dell’area e aver permesso così all’associazione ed ai cittadini viterbesi di godere di uno spazio così bello, affascinante e funzionale, e il Comune di Viterbo – Assessorato alla Cultura, per il patrocinio gratuito concesso all’iniziativa.