In occasione della Giornata Internazionale per l’Osservazione della Luna, indetta quest’anno il 20 ottobre e promossa dalla NASA, il Gruppo Astrofili Galileo Galilei ha aderito all’iniziativa internazionale scegliendo Viterbo quale luogo in cui realizzare il proprio evento pubblico e gratuito.

Migliaia di gruppi scientifici e associazioni di astrofili di tutto il Pianeta hanno offerto la possibilità di osservare il nostro satellite naturale a chiunque, concretizzando l’idea iniziale del’Agenzia Spaziale Americana di celebrare lo studio e l’esplorazione della Luna così come annualmente avviene dal 2010: per un giorno (o, meglio, una notte) all’anno ogni abitante della Terra è invitato a osservare e conoscere insieme il nostro più vicino componente del Sistema Solare.

Per una occasione talmente importante, il Gruppo Astrofili Galileo Galilei ha dunque portato nel capoluogo laziale, in piazza dell’Unità d’Italia, una numerosa squadra di appassionati e preparati soci corredati da molteplici strumentazioni, consolidando ancora una volta l’alto livello in fatto di divulgazione culturale delle scienze astronomiche in occasione di serate osservative, premiato dalla curiosità, dall’interesse e dalla partecipazione del pubblico intervenuto.

Coordinati dal presidente Antonio Giarrusso, i membri del Consiglio Direttivo Giorgio, Paolo e i soci Gianpiero, Tiziana, Yuri, Gianfranco, Fabrizio e Tommaso hanno allestito ben otto postazioni tra telescopi, cannocchiali e binocoli per offrire al pubblico la più variegata possibilità di osservare da vicino la protagonista della serata. A supporto, PhilNicolettaLuca.

Nel cielo ormai sgombro dai timori rimasti fin nel pomeriggio per via delle negative previsioni meteorologiche, le osservazioni sono ufficialmente iniziate alle 20:00 proponendo innanzitutto i pianeti Marte e Saturno, ancora apprezzabili all’oculare; soprattutto il pianeta con gli anelli ha destato come sempre meraviglia e stupore nelle persone di ogni fascia di età, già sorprese dalla novità di trovare telescopi in una piazza della propria città!

E dopo neanche un’ora, tutti gli strumenti puntati su di lei, la Luna. Si è placidamente lasciata ammirare suscitando vivo entusiasmo e incredulità in tutti coloro che hanno avuto la possibilità di avvicinare il proprio occhio all’oculare: così familiare, a volte semplicemente oggetto di un distratto sguardo, da sempre fonte di ispirazione per gli artisti, eccola rivelare i dettagli della propria superficie come mai ci si sarebbe aspettati di farlo coi propri occhi… «sì! È proprio la nostra Luna!», i suoi crateri e le sue catene montuose, i mari e le terre, tanti particolari che hanno appagato il pubblico guidato nell’osservazione dai soci GrAG prodighi nel fornire innumerevoli informazioni, spiegazioni e curiosità, anche a carattere generale sull’astronomia. Molti gli interessati nell’iniziare o nell’approfondire la propria conoscenza dell’Universo attraverso l’uso di un telescopio.

Il successo della serata, l’ultima della lunghissima serie realizzata nel 2018, è stato il frutto di un attento lavoro di preparazione e organizzazione in vista dell’evento da parte del Consiglio Direttivo, reso possibile dalla disponibilità, dalla passione e dall’entusiasmo di tutti i membri del Gruppo Astrofili Galileo Galilei.

Un ringraziamento particolare al Comune di Viterbo che ha patrocinato l’evento.

FF