Oggi proponiamo una delle rarissime riprese di un Folletto Rosso sull’Italia.
La prima immagine di un Folletto Rosso è stata ripresa nel 1989 dallo Space Shuttle (STS-34) che registrò lampi mentre passava sopra un temporale nell’Australia settentrionale, successivamente, nel 1990, furono registrate una ventina di immagini. Il fenomeno consiste in un gruppo di due o tre macchie rosse che si sviluppano verticalmente sopra la zona ionizzata da scariche elettriche della nube temporalesca. Possono apparire come macchie rosse, carote ramificate verso l’alto o polpi tentacolari. Generalmente si presentano a quote che vanno da 65 a 90 km di altitudine. La maggior parte dei ricercatori ha a lungo sostenuto la teoria secondo cui sono collegati alle cariche di fulmini più intensi. Questi fenomeni sono conosciuti anche col nome di “Sprite”.
Foto di Giacomo Venturin.
Canon 60D, 1 secondo a 6400 ISO con obiettivo Canon 50 f/1,4, Monte Palon, Possagno – TV. 29 giugno 2022.
Rubrica di Marco Meniero per conto del #GrAG
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