Lo Starparty annuale del Gruppo Astrofili Galileo Galilei come di consueto si caratterizza per la possibilità di osservare le meraviglie celesti  sotto uno dei cieli più bui dell’Italia centrale e, nell’edizione 2023, in programma dal 21 al 23 luglio, si arricchisce con la conferenza dell’astrofisica Donatella Fiorucci, in programma Sabato 22 luglio alle ore 17:00, presso il Teatro La Rotonda di Monte Romano.

L’evento, organizzato dall’associazione “Monte Romano, dove passano le nuvole più belle” si inserisce nella collaborazione ormai consolidata tra l’associazione, il Comune di Monte Romano, l’Università agraria di Monte Romano  e il GrAG; “Piedi a Terra, occhi al cielo!” rappresenta un percorso che terminerà alla nostra area in località Lasco di Picio per osservare al telescopio, immergersi nel buio ed ascoltare le spiegazioni e i racconti degli astrofili del GrAG. Il percorso parte appunto dalla conferenza della dott. Donatella Fiorucci che, in un intervento di circa 90 minuti, ci parlerà di cosa sono le stelle, di come si sostengono, ci racconterà da dove viene la materia ordinaria di cui siamo fatti e di cosa sappiamo del nostro universo e se tutto questo può esserci utile qui sulla Terra. Dal concetto di stella si passerà ad una rapida storia del nostro universo, passando per l’introduzione di uno dei fenomeni più comuni: la fusione nucleare, attualmente considerata il Santo Graal verso la realizzazione di una fonte di energia illimitata, pulita ed economica.

Il percorso proseguirà, per chi vorrà iscriversi al “Trekking sotto le stelle” con una camminata di 3 km, non particolarmente impegnativa, dalla piazza di Monte romano, all’area osservativa del GrAG (info nella locandina in calce).

La partecipazione alla conferenza è totalmente gratuita e non richiede prenotazione né la partecipazione al successivo Trekking.

Chi vorrà potrà iscriversi, sempre gratuitamente, allo star party del GrAG  (qui info e link per l’iscrizione) per continuare sotto il cielo, al telescopio, il viaggio iniziato nella sala del Teatro. La serata del sabato, infatti, sarà dedicata anche alla divulgazione; i soci esperti del GrAG guideranno i presenti in un percorso che, partendo dal nostro Sistema solare, tra pianeti, stelle e nebulose, permetterà di catturare con i propri occhi fotoni partiti decine di milioni di anni fa da stelle di lontane galassie. Impareremo a riconoscere le costellazioni e ascolteremo le storie che tramandano e osserveremo al telescopio le meraviglie del cosmo.

Laureata nel 2011 in Astronomia e Astrofisica all’Università Sapienza di Roma, con una tesi sulla propagazione delle onde gravitazionali in una particolare teoria modificata della gravità (modificata rispetto alla teoria della Relatività Generale di Einstein), Donatella Fiorucci nel 2015 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Fisica presso Université Côte-d’Azur a Nizza con un lavoro sull’applicazione della tecnologia degli interferometri per onde gravitazionali alla fusione nucleare.
Dal 2015 al 2019 ha lavorato come ricercatrice sullo sviluppo di interferometri per onde gravitazionali a basse frequenza e per la rivelazione rapida dei terremoti presso il laboratorio Astroparticule et Cosmologie di Parigi e presso il Gran Sasso Science Institute a L’Aquila.
Dal 2019 lavora come ricercatrice sulla realizzazione di diagnostiche interferometriche e polarimetriche per le macchine da fusione nucleare Italiane ed Europee presso il Consorzio RFX di Padova e dal 2021 presso l’ENEA di Frascati.

Sabato 22 luglio teoria e pratica si uniranno, quindi, in un eccezionale connubio che permetterà a tutti di conoscere e scoprire le meraviglie del cosmo.