Il weekend del 21/23 luglio ha visto oltre 200 appassionati di astronomia incontrarsi in quello che è ormai divenuto un appuntamento immancabile per tutti gli astrofili: lo starparty del Gruppo Astrofili Galileo Galilei, presso l‘area osservativa di Lasco di Pico – Monte Romano Viterbo.

Decine e decine di astrofili si sono riuniti con i loro strumenti per osservare e fotografare il cielo nelle serate dal 21 al 23 luglio. Ma anche tanti appassionati privi di telescopio hanno affollato l’area e potuto partecipare all’attività divulgativa dei soci, imparando così a conoscere le costellazioni e gli oggetti celesti, oltre a poterli  osservare al telescopio. Come ogni anno non è mancata la possibilità, per chi aveva appena acquistato un telescopio o nuova strumentazione, di avere l’assistenza dei soci esperti per imparare ad usarlo al meglio.

Il motto della nostra associazione è da sempre quello di consolidare capacità e competenze per migliorare ciò che facciamo, in particolare modo quello che rappresenta una delle “mission” del gruppo e cioè la divulgazione; l’edizione 2023 è stata quindi incentrata su tale aspetto anche grazie alla conferenza dell’astrofisica Donatella Fiorucci,  presso il Teatro La Rotonda di Monte Romano.

Dopo la serata di venerdi 21 dedicata agli astrofili muniti di telescopio, il pomeriggio e la serata di sabato 22 sono state, infatti, dedicate alla divulgazione: Donatella Fiorucci, ha incantato i numerosi presenti con la conferenza  “Piedi a Terra, occhi al cielo!”; in un intervento di circa 90 minuti, ci ha parlato di cosa sono le stelle, di come si sostengono,  ha spiegato da dove viene la materia ordinaria di cui siamo fatti e cosa sappiamo del nostro universo e se tutto questo può esserci utile qui sulla Terra. Dal concetto di stella si è passati ad una rapida storia del nostro universo, passando per l’introduzione di uno dei fenomeni più comuni: la fusione nucleare, oggi considerata il Santo Graal verso la realizzazione di una fonte di energia illimitata, pulita ed economica.

 

Il percorso divulgativo non poteva che continuare sotto il cielo, al telescopio; il viaggio iniziato nella sala del Teatro è proseguito presso la nostra area osservativa dove, una volta calato il buio, i soci esperti del GrAG hanno guidato le oltre 150 persone presenti in un percorso che, partendo dal nostro Sistema solare, tra pianeti, stelle e nebulose, ha permesso di catturare con i propri occhi fotoni partiti decine di milioni di anni fa da stelle di lontane galassie. Sei telescopi sono stati dedicati esclusivamente alla divulgazione, in modo da dare il giusto tempo a tutti i presenti di osservare con calma gli oggetti; tale sforzo organizzativo si è rivelato più che opportuno in quanto l’interesse e la curiosità dei presenti è stato davvero elevato, con numerosissime domande approfondimenti e osservazioni di dettagli che fugaci viste all’oculare non possono permettere. Quest’anno l’area divulgativa è stata arricchita anche da una postazione dedicata all’astrofotografia, non al fine di far osservare gli oggetti al monitor ma per mostrare a tutti come nasce in concreto una foto astronomica, dallo stazionamento polare della montatura alla guida per arrivare alle sessioni di scatto.

La percepibile soddisfazione dei presenti è stato il più bel riconoscimento agli sforzi fatti per organizzare un evento che andasse oltre il classico raduno di appassionati, possibile grazie alle competenze del GrAG e alla collaborazione con  l’associazione “Monte Romano dove passano le nuvole più belle”, con il Comune di Monte Romano e con l’Università agraria di Monte Romano, senza dimenticare l’apporto fondamentale della dott.ssa Donatella Fiorucci.

Ma anche i soci con il loro strumenti hanno un ruolo centrale in ogni star party; vedere decine di appassionati, muniti di telescopi di ogni tipo,  osservare e fotografare gli oggetti celesti visibili sotto lo splendido cielo di Lasco di Picio è stato davvero uno spettacolo emozionante. Anche il meteo ci è stato amico con  due buone serate; tramonti mozzafiato, cielo terso, temperatura anche troppo elevata con un po’ di  umidità ma buon seeing… insomma sono stati presenti tutti gli ingredienti per uno starparty spettacolare, tale da rendere felici tutti gli appassionati di astronomia che vi hanno preso parte.

Protagonista, infine, è stato anche il CosmoGrAG: inaugurato nel giugno 2022 ed ormai pienamente operativo; i soci membri del comitato scientifico hanno illustrare i risultati delle campagne avviate e evidenziando come, anche in questo aspetto, il risultato più importante è stato quello di permettere a oltre una dozzina di soci non professionisti e non esperti, di dare il proprio contributo nella ricerca scientifica amatoriale con la scoperta di 36 nuove stelle variabili.

Aver avvicinato oltre 200 persone, tra cui numerosi adolescenti e giovani studenti, all’astronomia teorica e pratica e aver contemporaneamente valorizzato l’area concessa dall’Università Agraria e le bellezze del Comune di Monte Romano, rappresenta senza dubbio il risultato più bello, evidente ed innegabile dell’edizione 2023 dello Star party del GrAG!

La soddisfazione nelle parole del Presidente Paolo Zampolini:

Lo starparty GrAG  si conferma uno degli appuntamenti di ritrovo per astrofili più importante d’Italia, forse quello con più partecipanti, come dimostrano i nostri numerosissimi ospiti che ci raggiungono praticamente da tutta la nostra nazione e che portano le presenza a oltre 200 appassionati nell’intero week end. 

Quest’anno  la divulgazione ha avuto un ruolo centrale sia grazie alla disponibilità dell’astrofisica Donatella Fiorucci che, con la sua conferenza, ha incantato i numerosi ospiti, sia grazie all’opera dei soci che con ben 6 strumenti hanno permesso alle oltre 150 persone presenti di osservare gli oggetti celesti ascoltando le opportune spiegazioni.

Un ringraziamento sincero va  alla Dottoressa Fiorucci, all’Università Agraria di Monte Romano per il supporto logistico ed al Comune di Monte Romano.

Stiamo già lavorando per uno starparty ancora migliore per prossimo 2024″