Per una volta a far notizia, in queste calde giornate dell’estate 2017, non sono state le file ai caselli ma le file ai telescopi!

Come quelle registrate nel corso della serata del 29 luglio scorso presso l’area archeologica di Tarquinia dove, in uno scenario a dir poco eccezionale e denso di fascino, i soci del Gruppo Astrofili Galileo Galilei, nell’ambito della manifestazione La magia delle Arti sotto il cielo Etrusco, hanno messo i loro strumenti a disposizione dei visitatori della necropoli e consentito loro l’osservazione del cielo estivo e, in particolare, dei due giganti del sistema solare Giove e Saturno.

Un’altra prestigiosa tappa del cammino fin qui percorso dal GrAG, che vedeva anche il patrocinio della Soprintendenza Archeologica per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale (di cui si ringraziano la dottoressa Trucco e la dottoressa Casocavallo), e che il gruppo ha portato a compimento con pieno successo, aggiungendo un altro tassello alla realizzazione della propria missione divulgatrice.