Quali sono gli ingredienti per un’ottima serata di divulgazione astronomica?
Sicuramente un luogo suggestivo, oggetti celesti dove poter puntare il telescopio, un meteo clemente.
Così sabato 13 luglio 4 soci del GrAG Yuri Valeri, Tommaso Grillo, Luca Balestrieri e io, ci siamo ritrovati nello stupendo Parco Torre di Lavello a Tuscania, un paese nella provincia di Viterbo, La vista è semplicemente mozzafiato, bambini che giocano, amici e famiglie che passeggiano, noi che montiamo i telescopi e subito un capannello intorno che chiede, si informa, e vuole appoggiare gli occhi per poter osservare, scrutare oltre e lasciarsi cullare dalla vista della Luna e dei suoi crateri, dal grande Giove e dal magnifico Saturno.
La particolarità della serata è data dalla congiunzione tra il gigantesco Giove e la meravigliosa Luna che ci offrono la loro vista come una delicata danza.
Giove è situato a pochi gradi in basso e leggermente a destra della Luna, ed è talmente luminoso che la maggior parte delle oltre 400 persone accorse ad osservare lo scambia per una stella.
Tutto bene, unico neo un tempo non proprio perfetto, infatti qualche nuvola ogni tanto nasconde la volta celeste, potrebbe essere una nota stonata, invece questo ci da modo di parlare e di fare divulgazione con una certa serenità. Sono tante le domande che ci vengono poste e l’obiettivo del GrAG la nostra associazione è proprio divulgare e far conoscere ed amare a più persone possibili il cielo che ci circonda.
Quindi, anche con un meteo non troppo clemente, obiettivo centrato anche questa volta.
E sabato 20 si replica a Civitavecchia per il Moon Day, per celebrare i cinquant’anni dallo sbarco dell’uomo sulla Luna.