Si è chiuso questo fine settimana uno degli appuntamenti astronomici più attesi dell’anno nel centro Italia, l’8° starparty del Gruppo Astrofili Galileo Galilei (GrAG) di Tarquinia, tenutosi presso l’area osservativa sociale sita a Lasco di Picio Monte Romano (VT).
Quest’anno le date dell’evento sono state il 5 e 6 luglio e sono state baciate dal Sole e dal buon cielo scuro della zona ma soprattutto dall’ottima compagnia degli amici astrofili che hanno deciso di raggiungerci per passare 2 notti a fotografare e a osservare le bellezze del cielo; ma non solo, in questa edizione come mai negli anni passati, abbiamo registrato un numero incredibile di curiosi e famiglie con bambini al seguito che hanno deciso di essere presenti partendo anche da città lontane da noi come La Spezia o Firenze.
Come consuetudine il venerdì è stato dedicato alla divulgazione pubblica, già dalle ore 18 una folta schiera di curiosi si era accalcata al telescopio solare e dalle ore 21 fino alle ore 24 i soci GrAG hanno fatto scrutare le bellezze del cosmo coi propri strumenti e mostrato il firmamento sotto l’aspetto storico e mitologico lasciando anche spazio a numerosi astrofili strumento-muniti e a una schiera di astro-fotografi per sfruttare una nottata particolarmente tersa, abbiamo avuto il piacere di ospitare astrofili conosciutissimi che non si sono tirati indietro a far osservare nei propri strumenti e abbiamo ospitato anche Andrea Camomilla della UnitronItalia di Roma che ci ha portato e fatto osservare in alcuni ultimi ritrovati sul mercato; un gradito ospite che ci ha raggiunto direttamente dall’Australia, ma soprattutto è stato per noi motivo di testare finalmente il vero potenziale del nostro impianto fotovoltaico per la produzione di energia che occorre ai soci GrAG per alimentare completamente la propria strumentazione, test superato a pieni voti per tutto il week end.
Il sabato abbiamo deciso di puntare ancora molto sulla divulgazione, ci siamo spostati infatti nella sala conferenze dell’Università Agraria di Tarquinia dove la socia Nicoletta Guarniera ci ha tenuti incollati alle sedie per circa un ora parlando con passione e maestria del Sole e a seguire abbiamo lasciato la parola all’avv. Mario Di Sora Direttore dell’Osservatorio di Campo Catino che ci ha parlato di Inquinamento Luminoso e come combatterlo, è stato motivo anche per illustrare il lavoro svolto del GrAG in questo anno circa di collaborazione ed abbiamo lasciato la parola anche ad Adriano Massatani il nostro amico “australiano” che ci deliziato con delle foto e dei racconti del cielo australiano, poi tutti di nuovo a Lasco di Picio per terminare il week end che ha visto la presenza di circa 50 strumenti e di circa 100 ospiti di pubblico.
Anche in questa edizione 2019 il GrAG ha voluto essere presente nel centro Italia con un appuntamento che è un qualcosa in più del “solito” ritrovo di appassionati, spiega Antonio Giarrusso Presidente del Gruppo Astrofili Galileo Galilei, oggi possiamo tranquillamente dire con certezza che il nostro starparty è soprattutto un ritrovo di amici che nonostante il caldo del periodo si mettono in strada per raggiungerci anche da molto lontano e macinano parecchi chilometri prendendosi magari anche qualche giorno di ferie per essere presenti nella nostra area, questo fattore per noi del GrAG è motivo di orgoglio perché è proprio su questo tasto che abbiamo lavorato negli anni e dove cercheremo di migliorarci sempre.
Come al solito però, il GrAG mette sempre la divulgazione al primo posto, in moltissimi infatti ci hanno raggiunto per essere presenti sotto un cielo davvero buio e altrettanti ci hanno seguito durante le conferenze del sabato, mi preme infatti ringraziare personalmente il consigliere Alessandro Sacripanti per l’Università Agraria di Tarquinia che ci ha ospitato, parte della giunta comunale di Tarquinia nelle persone dell’assessore Benedetti e dei consiglieri Ziccardi e Borzacchi che hanno dimostrato vivo interesse per la tematica dell’Inquinamento Luminoso (I.L.) , Mario Di Sora dove prosegue la nostra collaborazione sulla lotta all’I.L. , Adriano Massatani per averci portato le sue esperienze “australi” e tutta l’Università Agraria di Monte Romano senza la quale nulla si sarebbe potuto organizzare, un grazie a tutti i partecipanti ma soprattutto un grazie a tutti i soci GrAG che con impegno e passione permettono ogni giorno a questa associazione di crescere e di raggiungere obiettivi sempre più alti.
L’appuntamento è per il prossimo anno, ma non dimenticate di continuare a seguirci già sabato prossimo nella stupenda location del parco Torre di Lavello a Tuscania.