Veniamo a conoscenza della Fiera Nazionale dell’Astronomia, in programmazione a Bologna il 24 e 25 novembre. Organizziamo quindi la partecipazione sotto la direzione del GrAG.

Sabato 24, nel primo pomeriggio, ci incontriamo io e i soci Yuri, Nicoletta e Luca e partiamo alla volta di Bologna per quello che si prospetta essere un evento importante.

I 350 km passano in fretta, grazie alla piacevole compagnia.

Arrivati in albergo prendiamo possesso delle camere e ci apprestiamo a passare una bella serata insieme, iniziando dalla ricerca di un posto dove mangiare, cosa per niente facile visto il “tutto esaurito” generale, dovuto ai tanti eventi concomitanti.

La mattina successiva ci dirigiamo alla Fiera con grande emozione ed aspettativa e, dopo aver fatto una discreta fila, ci inoltriamo nel padiglione curiosi di vedere e ascoltare.

Erano presenti alcuni stand di associazioni di astrofili come U.A.I. (Unione Astrofili Italiani), una di Senigallia, ambiziosamente denominata N.A.S.A. (Nuova Associazione di Senigallia Astrofili) e due di Bologna, SOFOS, (Associazione per la divulgazione delle Scienze) e AAB(Associazione Astrofili Bolognesi).

Vi erano inoltre altri stand di riviste scientifiche, come Coelum, e alcuni stand di produttori di telescopi e accessori.

Molto interessante il Planetario che ci ha mostrato interessanti corpi dell’Universo, come Galassie, Stelle e Pianeti, attraverso il progredire della luce dall’alba al tramonto.

Di notevole rilievo storico è stata l’esposizione della sonda sovietica COSMOS 2104, capsula di atterraggio del veicolo spaziale automatico per l’osservazione ottico-fotografica in orbita attorno alla Terra dal 16 novembre al 4 dicembre 1990.

Il maggior gradimento a nostro avviso si è avuto per le conferenze divulgative su vari satelliti del Sistema Solare, in particolare Encelado, satellite di Saturno.

Al termine della visita abbiamo scovato un gradevole posto, in mezzo al verde, dove, incuranti del freddo e della sottile pioggia, abbiamo consumato l’ottimo pasto preparato con amore da Yuri.

In conclusione c’è da dire che è un peccato che l’evento non fosse ancor più ricco, trattandosi peraltro di una “Fiera Nazionale dell’Astronomia”, con più stand e magari la partecipazione dell’Agenzia Spaziale Italiana.

Ma è stata pur sempre l’occasione per passare una splendida giornata e per condividere con altri soci del GrAG e con gli appassionati presenti questo interesse per gli astri che tanto ci coinvolge.

G.G.